Scritto da 10:02 am Gorizia, Eventi/Spettacolo, Top News

A Gorizia inaugurata la mostra “L’eredità della vita”: un dialogo tra fede e sostenibilità apre il Festival interreligioso “Terre di pace”

Gorizia (venerdì, 24 ottobre, 2025) — È stata inaugurata nella Sala Tullio Crali di via Diaz 6 la mostra “L’eredità della vita. Il clima è una scelta: salviamo il futuro”, primo appuntamento del Festival interreligioso Terre di pace. L’esposizione, visitabile fino a domenica 2 novembre con ingresso libero, fa parte del progetto “Cambio io, cambia il mondo”, promosso dalla Fondazione Be The Hope nell’ambito degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con il sostegno dei fondi dell’8×1000 dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.

di Martina Santucci

La mostra, che affronta il tema della crisi climatica come sfida etica e spirituale, rappresenta l’anteprima del Festival Terre di pace, evento che vede la collaborazione tra le principali comunità religiose del territorio – cristiano-cattolica, musulmana, ebraica, buddista e cristiano-metodista – unite dal desiderio di promuovere un dialogo fondato sul rispetto reciproco e sulla convivenza pacifica.

All’inaugurazione erano presenti numerose scuole, tra cui l’istituto Ascoli, che ha preso parte alla visita guidata inaugurale. L’assessore comunale a GO! 2025, Patrizia Artico, ha sottolineato l’importanza del percorso intrapreso: “Vedere i rappresentanti delle maggiori religioni del territorio sedersi insieme intorno a un tavolo è un segnale potente. Il dialogo è l’unica arma capace di disarmare le contrapposizioni e le guerre”.

Roberto Bonora, in rappresentanza dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, ha spiegato la filosofia che ispira la mostra: “Il nostro intento è invitare a riflettere e ad agire per costruire un futuro basato sul rispetto della dignità della vita. Creando spazi di amicizia e fiducia, poniamo le basi per una cultura di pace nelle nostre comunità”.

Il Festival Terre di pace prenderà ufficialmente il via mercoledì 29 ottobre con l’intervento del giornalista Paolo Mieli, che all’Auditorium della Cultura friulana parlerà de “Il ruolo delle religioni nelle guerre di ieri e oggi”, in dialogo con Fabrizio Brancoli, vicedirettore del gruppo editoriale Nem.

L’iniziativa proseguirà fino a domenica 2 novembre con incontri, spettacoli e momenti di riflessione dedicati al dialogo tra culture e alla costruzione di una pace duratura.

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Last modified: Ottobre 24, 2025
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