Gorizia (domenica, 5 ottobre, 2025) — Prende ufficialmente il via domani, lunedì 6 ottobre, la nuova settimana dell’Alpe Adria Puppet Festival, giunto alla sua 34esima edizione. Una manifestazione che si conferma laboratorio internazionale di teatro di figura e innovazione culturale, grazie alla sinergia tra spettacoli e incontri pubblici.
di Martina Santucci
Tra i momenti più attesi, il ciclo di appuntamenti realizzati da Art&PART in collaborazione con l’ISIG – Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia nell’ambito del progetto europeo Art&Puppets, sostenuto dal Fondo per piccoli progetti GO! 2025 (Interreg Italia-Slovenia). Il primo incontro, lunedì alle 10.00 nella sede ISIG di via Mazzini 13, sarà dedicato a “Arte e inclusione”, con l’intervento della docente Sergia Adamo e un laboratorio condotto dalle attrici Carola Maternini ed Elisa Sarchi, per riflettere su accessibilità e pluralismo nei contesti culturali.
Martedì si parlerà invece di paesaggi e confini urbani con “Linee di confine e skyline”, un’esplorazione dell’architettura di Gorizia e Nova Gorica condotta dall’architetto Diego Kuzmin e dallo studioso Claudio Parrino. L’incontro includerà anche la passeggiata sonora “Come due sorelle”, per approfondire in modo immersivo l’identità dei territori di confine.
Parallelamente prosegue il progetto Transport, con quattro prime nazionali ospitate tra l’EPICenter di Nova Gorica e la sala Dom Franc Močnik. Tra le proposte più rilevanti Fasten Your Seat Belts! della compagnia lituana Klaipėdos Lėlių Teatras, che riflette sul turismo spaziale e le disuguaglianze sociali, e Tipping Point dei cechi Divadlo Alfa, che affronta i rischi ambientali legati allo sfruttamento delle risorse naturali.
Il Lutkovno Gledališče Ljubljana presenterà Departure, sul fragile equilibrio dell’ecosistema, mentre Frontline dell’Eesti Noorsooteater porterà in scena una riflessione sull’etica e la responsabilità di fronte alle crisi globali.
Non mancheranno gli spettacoli del progetto Art&Puppets, come Signora Rossetta della compagnia Is Mascareddas sul tema della demenza (lunedì ore 18.00) e Nightflowers della compagnia tedesca FigürenTheater Tübingen (martedì ore 21.00), un viaggio onirico nel potere narrativo degli oggetti.
Un festival che si conferma non solo artistico, ma profondamente culturale e sociale, capace di dialogare con il territorio e con l’Europa.
Last modified: Ottobre 5, 2025
