Gorizia (Giovedì, 24 aprile 2025) — Blitz congiunto di Carabinieri e Polizia Locale smascherano irregolarità abitative nel cuore della città. Quindici persone identificate e diverse sanzioni elevate per residenze fittizie e sovraffollamento.
di Alessio Bianchi
Un’operazione a sorpresa, scattata all’alba, ha messo in luce diverse anomalie nel tessuto residenziale del centro di Gorizia. Carabinieri del Comando Provinciale e agenti della Polizia Locale hanno passato al setaccio un complesso abitativo, riscontrando una serie di violazioni che spaziano dalle residenze fantasma all’eccessivo numero di occupanti per unità immobiliare.
Durante i controlli, eseguiti nel sabato precedente la Pasqua, le forze dell’ordine hanno identificato quindici individui di origine straniera, tutti in regola con i documenti di soggiorno. Tuttavia, l’incrocio dei dati anagrafici ha rivelato quattro casi di residenti “fantasma”, ovvero persone formalmente registrate all’indirizzo ma di fatto non presenti. Per questi soggetti è già stata avviata la procedura per la cancellazione dai registri del Comune.
Le verifiche sono andate oltre, portando alla luce nove casi di sovraffollamento, con un numero di persone presenti negli appartamenti superiore a quello dichiarato. Inoltre, sono state accertate sei mancate comunicazioni di ospitalità da parte di privati cittadini, in violazione della normativa vigente. Le sanzioni amministrative complessivamente elevate ammontano a 6.000 euro.
L’operazione ha visto impegnati una ventina di militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dell’Arma, affiancati da due unità della Polizia Locale. Le autorità competenti assicurano che le attività di controllo contro le residenze fittizie, il sovraffollamento e le omissioni di comunicazione di ospitalità proseguiranno in tutta la provincia di Gorizia, con l’obiettivo primario di ripristinare e garantire la legalità e la trasparenza nei registri anagrafici.
Last modified: Aprile 24, 2025
