Gorizia (Sabato, 19 aprile 2025) — Un finale al cardiopalma che entra di diritto nella leggenda sportiva goriziana: la Dinamo ribalta otto punti in 28 secondi e stende Pizzighettone.
di Alessio Bianchi
Un’impresa che va oltre la fredda statistica, scolpendosi nell’immaginario collettivo dei tifosi della Dinamo Gorizia. Mercoledì 16 aprile, sul campo della Bt1995 Pizzighettone, i ragazzi di coach Gigi Tomasi hanno compiuto un autentico miracolo sportivo. Sotto di otto lunghezze (68-60) a soli 28 secondi dalla sirena finale, la squadra biancorossa ha inanellato nove punti consecutivi, trasformando una sconfitta quasi certa in un trionfo dal sapore indescrivibile, come sottolinea con enfasi la società.
La rimonta, definita «quasi extra-sensoriale», ha avuto il suo preludio nella tripla di Micalich, che ha riacceso una flebile speranza. A seguire, due tiri liberi chirurgici di Colli e altri due punti siglati ancora da Micalich (con un terzo tentativo fallito). Il sigillo definitivo, i due punti che hanno fatto esplodere di gioia i supporters goriziani, sono arrivati negli ultimi cinque secondi grazie a Giacchè.
«Questa partita è la massima espressione del nostro spirito combattivo – ha commentato un entusiasta presidente Tiziano Palumbo – al di là di qualsiasi risultato contingente, ciò che abbiamo costruito in questa stagione, superando difficoltà iniziali e mostrando il nostro vero valore nella seconda parte, è straordinario. Un plauso a tutti: ragazzi, staff tecnico e i nostri meravigliosi tifosi, presenti e collegati da casa».
Anche coach Gigi Tomasi ha espresso la sua incredulità e soddisfazione: «La vittoria di Pizzighettone ha un gusto unico per come è maturata. Nonostante lo svantaggio a pochi secondi dalla fine, non ci siamo arresi, mettendo in campo un cuore enorme. Abbiamo sfruttato alcuni loro errori, ma questa vittoria dimostra che chi lotta con tenacia può raggiungere soddisfazioni immense».
Nonostante la classifica del girone Gold dei Play-In di Serie B veda la Dinamo al penultimo posto, a pari punti proprio con Pizzighettone, Tomasi guarda avanti con determinazione: «La nostra mentalità non cambia: giocheremo per vincere anche l’ultima partita, indipendentemente dalla graduatoria. Abbiamo acquisito la consapevolezza di poter competere da protagonisti in questi play-in e continueremo a farlo fino alla fine».
Analizzando il match, il coach goriziano evidenzia come le statistiche confermino l’equilibrio in campo. «La chiave – conclude Tomasi – è stata la nostra supremazia a rimbalzo e un terzo quarto difensivo quasi perfetto, che ha chiaramente dimostrato il nostro potenziale vincente».
Last modified: Aprile 19, 2025