Gorizia (mercoledì, 11 giugno 2025) — Un’inedita alleanza culturale prende forma tra Gorizia e Pordenone, segnando un passaggio di testimone ideale e un impegno congiunto per la promozione della cultura come veicolo di pace e superamento delle divisioni. L’esperienza di GO! 2025, capitale europea della cultura, si mette a disposizione di Pordenone, che si prepara a diventare Capitale italiana della Cultura nel 2027.
di Alessio Bianchi
La collaborazione tra le due città si concretizza con un progetto simbolico e di grande impatto: il collegamento tra due opere d’arte, GO! Pharus e Kalos. GO! Pharus, un obelisco dedicato alla cultura della pace e al superamento dei confini, troverà la sua collocazione nel piazzale della Casa Rossa a Gorizia dopo l’estate. A Pordenone, invece, sarà installato Kalos, il Caleidoscopio della Cultura. Entrambe le opere sono frutto della visione dell’artista e designer Celia Stefania Centonze.
Il legame tra GO! Pharus e Kalos non è solo artistico, ma veicola un messaggio profondo: quello di oltrepassare i confini fisici e mentali, scegliendo la cultura come strumento per costruire la pace e favorire l’unione tra i popoli. Questa iniziativa rappresenta il primo passo di una sinergia che promette di arricchire il panorama culturale del Friuli Venezia Giulia e di proiettare un messaggio di armonia ben oltre i confini regionali. L’esperienza accumulata da Gorizia con GO! 2025 sarà un faro per Pordenone, garantendo un percorso solido e innovativo verso l’importante appuntamento del 2027.
Last modified: Giugno 11, 2025