Gorizia (Domenica, 4 maggio 2025) — Blitz “Remigrazione” di CasaPound: azione coordinata nel Nord-Est contro la “sostituzione etnica”.
di Alessio Bianchi
Un flash mob ha avuto luogo nella serata di ieri, sabato 3 aprile, nella centrale galleria Bombi di Gorizia. Verso le 20, militanti del movimento CasaPound hanno srotolato uno striscione con la parola “Remigrazione”, il tutto accompagnato dall’accensione di fumogeni.
L’iniziativa, come confermato dal questore Luigi di Ruscio, era stata preavvisata alle autorità competenti. La Digos ha seguito da vicino l’evolversi della situazione.
Il movimento politico di estrema destra spiega che i blitz simultanei sono stati organizzati “contro la sostituzione etnica dei nostri popoli” e “contro le logiche di profitto e manodopera a basso costo“. L’obiettivo dichiarato è univoco: “chiedere il rimpatrio immediato di tutti gli immigrati irregolari presenti sul territorio“.
Nel messaggio diffuso sulle pagine social, CasaPound Gorizia sottolinea con fermezza: “Non possono esserci compromessi: le nostre città e le nostre campagne non sono terre di conquista“. L’azione goriziana si inserisce quindi in un contesto di protesta più vasto e coordinato a livello territoriale.
Last modified: Maggio 4, 2025