Monfalcone (mercoledì, 8 ottobre, 2025) — Si è aperto oggi a Monfalcone il seminario europeo del progetto Artemis, un’iniziativa sostenuta dall’Unione Europea con un finanziamento di quasi 2,5 milioni di euro, dedicata alla tutela del mare e della biodiversità nel Mediterraneo. Il seminario, che vede la partecipazione di dieci partner provenienti da cinque paesi europei, proseguirà fino a venerdì.
di Martina Santucci
Il sindaco di Monfalcone, Luca Fasan, ha evidenziato l’importanza strategica del progetto, sottolineando come esso miri a preservare il sistema marino attraverso lo sviluppo e la protezione delle praterie di fanerogame, fondamentali per la riduzione della CO2, la salvaguardia delle coste e la biodiversità marina. Monfalcone, capofila nel promuovere queste iniziative, collabora da 33 mesi con importanti istituzioni scientifiche europee e ha già avviato interventi come la sistemazione delle boe ecologiche sui fondali.
Al seminario partecipano rappresentanti di enti di rilievo quali ISPRA, Plan Bleu di Marsiglia, Fondazione Medsea di Cagliari, Menorca Biosphere Reserve Agency, Ecoacsa di Madrid, Denkstatt Sofia, Bax Innovation Consulting di Barcellona, The Green Company dalla Grecia, oltre alla sezione ambientale delle Nazioni Unite e a numerose realtà locali tra cui l’Autorità Marittima e la Capitaneria di Porto.
Il focus dei lavori è sui Servizi Ecosistemici, che valorizzano le risorse naturalistiche e contribuiscono al mantenimento degli habitat ambientali. L’assessore ai Progetti Europei, Antonio Garritani, ha sottolineato come questa esperienza possa essere integrata con interventi analoghi in corso, come quelli nel Parco del Carso, e come il progetto possa innovare il modello di sviluppo territoriale, contrastando la desertificazione dei fondali marini.
Tra le iniziative collegate, venerdì 10 ottobre alle 11:30 il Comune di Monfalcone inaugurerà uno stand dedicato al progetto Artemis all’interno del Villaggio Barcolana.
Last modified: Ottobre 8, 2025

