Monfalcone (martedì, 24 giugno 2025) — L’Amministrazione comunale di Monfalcone conferma il proprio impegno concreto sul fronte del diritto alla mobilità, approvando l’ammissione e il finanziamento di tutte le nove domande presentate nel 2024 e nel primo quadrimestre del 2025 dai cittadini per l’eliminazione delle barriere architettoniche all’interno delle abitazioni private.
di Alessio Bianchi
Il contributo complessivo erogato ai richiedenti del 2024, pari a 49.364,09 euro, è stato finanziato con fondi regionali stanziati nell’ambito delle misure per il superamento delle barriere architettoniche in edifici privati adibiti a residenza abituale e principale.
«Intervenire sull’eliminazione delle barriere architettoniche – ha sottolineato il Sindaco di Monfalcone, Luca Fasan – significa costruire una città più giusta, in cui l’autonomia e la libertà di ogni persona siano davvero al centro delle politiche pubbliche. È recente l’approvazione del PEBA, il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, e intendiamo proseguire con decisione su questa linea. I contributi assegnati rappresentano un sostegno concreto per chi, ogni giorno, si trova a convivere con difficoltà oggettive all’interno del proprio ambiente domestico. L’abbattimento delle barriere non può riguardare solo gli spazi pubblici: deve entrare nelle case, negli spazi di vita quotidiana, dove è essenziale garantire dignità, sicurezza e indipendenza »
L’intervento si inserisce nelle politiche di sostegno alle persone con disabilità o con ridotta mobilità e si propone di proseguire nella strategia dell’Amministrazione volta a rendere il territorio sempre più accessibile in termini architettonici.
«Questi contributi sono molto più di un semplice sostegno economico: sono un atto di rispetto verso le esigenze di chi ha bisogno di risposte concrete e tempestive – ha aggiunto il Vice-sindaco Marta Calligaris – In particolare, l’obiettivo è quello di manifestare in modo concreto la nostra vicinanza alle persone che vivono situazioni di fragilità, disabilità o ridotta autonomia, offrendo strumenti e opportunità per migliorare la qualità della vita all’interno degli spazi abitativi.».
Per l’anno 2025, il meccanismo di erogazione del contributo è stato modificato: adesso avviene una suddivisione dell’anno solare in quadrimestri e i contributi vengono assegnati seguendo questa scansione temporale. Inoltre, i lavori devono essere eseguiti anticipatamente, documentati con fattura intestata al beneficiario e accompagnati dalla documentazione scaricabile nella sezione dedicata all’interno sito istituzionale del Comune di Monfalcone. Durante il primo quadrimestre dell’anno (dal 1° gennaio al 30 aprile 2025), è stata presentata una sola domanda. La richiesta è stata valutata positivamente e accolta immediatamente, con l’erogazione di un contributo pari a 3.600 euro.
Gli interventi ammessi a contributo riguardano una serie di opere fondamentali per migliorare la qualità della vita all’interno delle abitazioni: dall’installazione di servoscala e piattaforme elevatrici all’adeguamento dei servizi igienici, dalla messa in opera di soluzioni domotiche, fino a lavori strutturali per agevolare gli spostamenti negli ambienti domestici.
Last modified: Giugno 24, 2025