Gorizia (Venerdì, 18 aprile 2025) — Un ponte di colori per la pace unisce Gorizia al mondo grazie all’iniziativa “Pace senza confini” del Lions Club Maria Theresia. La mostra, inaugurata ieri nell’auditorium cittadino, espone i lavori di oltre 400 studenti del Goriziano, parte di un progetto globale che ha coinvolto 300 mila giovani.
di Alessio Bianchi
L’assessore alla Cultura Fabrizio Oreti ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che vedrà 23 opere selezionate a livello internazionale premiate dal Lions International a New York, presso il Palazzo delle Nazioni Unite, con un premio di 5 mila dollari per il vincitore assoluto. La partecipazione è stata ampia e variegata, con 109 scuole coinvolte nel distretto Lions che si estende da Belluno a Trieste e Tarvisio, includendo anche istituti di Ascoli, Trinco, Perco e Locchi.
Un elemento significativo è stata la collaborazione transfrontaliera, con il coinvolgimento di scuole di Nova Gorica attraverso i Lions Club di Brda, Vogrsko e Zemono, in linea con lo spirito di Go!2025. “Cosa c’è di più importante che rendere i giovani protagonisti a favore della pace e della cultura?” ha commentato Oreti, evidenziando l’emozione dei ragazzi nel vedere le proprie opere esposte. L’assessore ha inoltre ringraziato i dirigenti scolastici per aver incentivato la partecipazione e per la prevista visita conclusiva alla mostra con gli studenti.
La Presidente del Lions Club Maria Theresia, Antonella Gallarotti, ha aggiunto che, oltre al prestigioso riconoscimento internazionale, i primi tre classificati di ogni scuola riceveranno un attestato e un premio in denaro a livello locale. La mostra “Pace senza confini” sarà visitabile gratuitamente fino a domenica 27 aprile presso la sala mostre dell’auditorium di via Roma, con orari diversificati per venire incontro al pubblico. Un’occasione preziosa per ammirare la creatività dei giovani e riflettere sull’importanza della pace in un contesto internazionale.
Last modified: Aprile 18, 2025
