Scritto da 3:35 pm Gorizia, Cronaca

Nuova Escursione del Progetto “Crocevie d’Europa” a Gorizia: Una Passeggiata Transfrontaliera alla Scoperta della Storia e della Natura

GORIZIA (domenica 2 giugno – Domenica 2 giugno, alle 8.45, partirà una nuova escursione nell’ambito del progetto turistico-culturale “Crocevie d’Europa” promosso dal Comune di Gorizia. Questa passeggiata transfrontaliera, immersiva e bucolica, offrirà ai partecipanti un viaggio tra i profumi, i colori e le storie di vita lungo la linea di confine che dal 1947 separa Gorizia e Nova Gorica.

Di Daniel Caria

L’iniziativa, guidata dalla naturalista Sabrina Pellizon, prevede la visita al Giardino di Villa de Nordis, un romantico parco che ospita 200 piante di rosa in 90 varietà, prevalentemente antiche. La Villa de Nordis è famosa per il suo muro di cinta, che divenne ufficialmente confine di stato grazie all’intervento della sua storica proprietaria, la Contessa Lyduska de Nordis Hornik, che riuscì a salvare la dimora dall’inclusione nel territorio jugoslavo.

Il percorso proseguirà poi in territorio sloveno, raggiungendo il fiume Isonzo a Salcano, dove sorgevano le strutture molinatorie storiche della famiglia Lenassi – De Nordis. La passeggiata non è particolarmente impegnativa, ma presenta in alcuni tratti un fondo ghiaioso in leggera salita o discesa e una scalinata.

Il progetto “Crocevie d’Europa”, che continua fino a luglio, invita i partecipanti a prenotare per tempo vista la grande richiesta. La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria la prenotazione, che può essere effettuata inviando una mail a crocevie.europa@comune.gorizia.it o un messaggio WhatsApp al numero 335 770 77 46. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il Comune di Gorizia al numero 0481 383 420 / 339 (disponibile dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00).

Questo evento rappresenta un’opportunità unica per esplorare la ricchezza storica e culturale di Gorizia e del suo territorio di confine, immergendosi in un paesaggio naturale affascinante e carico di memorie.

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Last modified: Giugno 2, 2024
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