Gorizia (martedì, 17 giugno 2025) — Il futuro di Gorizia e Nova Gorica si delinea attraverso una nuova visione di pianificazione urbana, che punta a rendere le città più inclusive, accessibili e sostenibili. L’amministrazione comunale di Gorizia, con il supporto dell’ISIG e dell’Università di Trieste, sta lavorando attivamente alla revisione del Piano Regolatore, ponendo al centro le esigenze concrete delle comunità locali e transfrontaliere in vista e oltre GO!2025.
di Alessio Bianchi
Il Vice Sindaco di Gorizia, Chiara Gatta, ha sottolineato l’importanza di un confronto concreto tra enti e professionisti per definire strategie e strumenti efficaci. L’iniziativa curata dall’ISIG ha riunito figure chiave di Gorizia e Nova Gorica, con l’obiettivo di elaborare una pianificazione che risponda ai bisogni reali dei cittadini. Questo approccio collaborativo è fondamentale per creare un tessuto urbano che sia non solo efficiente, ma anche accogliente e dinamico.
Un esempio tangibile di questo impegno è il sostegno al laboratorio RRLAB, una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste. Questo percorso condiviso di riqualificazione urbana è stato avviato ben prima del riconoscimento di Gorizia e Nova Gorica come Capitale Europea della Cultura 2025. Il laboratorio si concentra sullo studio di punti strategici delle due città, identificando interventi mirati per migliorare la qualità della vita e l’attrattività del territorio.
L’obiettivo finale è quello di dotare Gorizia di un nuovo Piano Regolatore che sia non solo uno strumento tecnico, ma una vera e propria visione per il futuro, capace di integrare le sfide e le opportunità generate dal contesto transfrontaliero e dall’appuntamento con GO!2025.
Last modified: Giugno 17, 2025