Gorizia (lunedì, 23 giugno 2025) — Oltre duecento opere d’arte sacra, un patrimonio inestimabile proveniente dal Tesoro del Patriarcato d’Aquileia, sono in mostra al Museo di Santa Chiara di Gorizia. Un’occasione imperdibile per esplorare secoli di storia e devozione attraverso paramenti liturgici, manoscritti e rari antifonari medievali.
di Alessio Bianchi
La mostra, intitolata “Da Aquileia a Gorizia. Il Tesoro dell’Arcidiocesi“, offre ai visitatori un’immersione profonda nel ricco passato del Patriarcato. Tra gli oggetti esposti spiccano rarissimi antifonari medievali, testi sacri di inestimabile valore storico e artistico, affiancati da dipinti, incisioni di grande formato, strumenti musicali e libri antichi che documentano l’evoluzione della fede e della cultura nella regione. Ogni pezzo è una finestra su un’epoca diversa, capace di narrare storie di fede, arte e potere che hanno plasmato il territorio.
L’esposizione non è solo una vetrina di oggetti preziosi, ma un vero e proprio percorso didattico che traccia l’intera storia plurisecolare del Patriarcato d’Aquileia, mettendo in luce i legami profondi tra Aquileia e Gorizia. Il Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha fortemente raccomandato la visita, sottolineando l’importanza culturale e storica dell’evento per la città.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 28 settembre, con orari che vanno dal mercoledì alla domenica, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 23:00. Oltre alla possibilità di ammirare le opere, sono previsti incontri e attività di approfondimento per arricchire ulteriormente l’esperienza dei visitatori.
Last modified: Giugno 23, 2025