Italia (Lunedì, 21 aprile 2025) — Il mondo piange la scomparsa di Papa Francesco, un pontefice che ha segnato un’epoca con riforme coraggiose e un messaggio di inclusione e speranza. Jorge Mario Bergoglio, 88 anni, si è spento questa mattina alle 07.35.
di Alessio Bianchi
La notizia, data dal cardinale Kevin Farrell, ha scosso il mondo: “Il nostro Santo Padre Francesco è tornato alla casa del Padre”. Un pontificato che ha visto il primo Papa gesuita e americano, un uomo che ha scelto il nome di Francesco per incarnare la semplicità e la carità del santo di Assisi.
Un pontificato di svolte e riforme
Dalle parole di apertura verso gli omosessuali (“Chi sono io per giudicare?”) alla riammissione dei divorziati risposati ai sacramenti, Papa Francesco ha scosso le fondamenta della Chiesa. Il Giubileo della Misericordia, l’accoglienza dei rifugiati, le riforme della Curia e dello IOR, e la storica partecipazione al G7 in Puglia, sono solo alcuni dei momenti che hanno segnato il suo pontificato. La sua voce si è alzata forte anche contro il cambiamento climatico e in difesa dei più deboli.
Il Covid e il Giubileo della Speranza
Durante la pandemia, le immagini del Papa solitario in una Roma deserta hanno toccato il cuore del mondo. Il suo appello alla vaccinazione come “atto di amore” ha segnato un momento cruciale. Il Giubileo della Speranza, con l’apertura della Porta Santa, ha rappresentato un messaggio di rinascita e speranza.
Una salute fragile
Gli ultimi anni sono stati segnati da problemi di salute, interventi chirurgici e ricoveri. Nonostante la fragilità, Papa Francesco ha continuato a guidare la Chiesa con coraggio, fino all’ultimo saluto pasquale, affidando la lettura del messaggio a un collaboratore.
Last modified: Aprile 21, 2025