Monfalcone (Giovedì, 1 maggio 2025) — Un nuovo sodalizio di cuochi nasce nel Goriziano con l’obiettivo di valorizzare l’enogastronomia locale e promuovere la cultura del territorio. L’associazione “Cuochi Gorizia”, presentata ieri a Monfalcone, si affilia all’Unione Cuochi Fvg e alla Federazione Cuochi Italiana, promettendo un’azione sinergica con le realtà del settore e le istituzioni.
di Alessio Bianchi
A fare gli onori di casa è stato Marco Arrigoni, Ceo di “Mast” e del brand “De Gusto”, che insieme al socio Stefano Bonezzi ha espresso il pieno sostegno alla neonata associazione. Un plauso all’iniziativa è giunto dal sindaco di Monfalcone, Luca Fasan, il quale ha sottolineato l’importanza di questa nuova realtà associativa come valore aggiunto per la comunità e la sua apertura alla collaborazione culturale, citando anche la sinergia con Mast e l’Isis Alberghiero Pertini.
Anche la Regione ha manifestato interesse e disponibilità, con l’intervento del consigliere regionale della Lega, Antonio Calligaris, e del consigliere regionale e comunale del Pd, Diego Moretti. Mariella Ferigo, presidente dell’Unione Cuochi del Fvg, ha posto l’accento sul valore della collaborazione e sulla ricchezza di un territorio di confine come il nostro, evidenziando l’importanza di investire sui giovani e sostenere le attività di ristorazione.
Il neo presidente provinciale, lo chef Nevio Lupi, ha illustrato alcune delle prime progettualità, sottolineando il suo ritorno alle radici e la volontà di valorizzare la tradizione mitteleuropea con un tocco di innovazione. Un appello è stato lanciato all’importanza dell’esperienza lavorativa e alla necessità di strutture e formazione adeguate per le nuove generazioni. Luca Gioiello, guida dei Cuochi di Trieste, ha rimarcato l’attenzione sulla crescita professionale, distanziandosi da logiche puramente competitive.
La squadra dei “Cuochi Gorizia” vede tra i suoi membri lo chef di Ronchi dei Legionari, Davide Morsolin, e il goriziano Gaspare Patrone, vicepresidente provinciale, che ha sottolineato l’importanza della conoscenza delle materie prime locali, dalla costa alla montagna, e del connubio tra cucina e cultura. Tra i primi impegni spicca la partecipazione all’evento Promomare a giugno e l’attenzione verso il trofeo gastronomico “Città di Gorizia”.
Last modified: Maggio 1, 2025
