Gorizia (Lunedì, 5 maggio 2025) — Sconfitta indolore per la Pro Gorizia a Muggia: il 3-1 finale non scalfisce la permanenza in Eccellenza, blindata dal contemporaneo pareggio tra Casarsa e Azzurra Premariacco. Un sospiro di sollievo per i biancazzurri, che nonostante una prova generosa, non sono riusciti a evitare la sconfitta sul campo triestino.
di Alessio Bianchi
L’avvio di gara aveva illuso i tifosi goriziani, con una Pro propositiva e capace di creare diverse occasioni da gol. Già all’11’, Codan recuperava palla e serviva Pluchino, il cui ingresso in area non si concretizzava con la rete del vantaggio, con la sfera che terminava alta sopra la traversa.
Come spesso accade nel calcio, alla prima vera chance, il Muggia puniva. Crevatin, giunto al limite dell’area, lasciava partire un tiro non potentissimo ma angolato, che si insaccava alle spalle di Bigaj. Il gol subito destabilizzava la Pro, che al 39′ incassava il raddoppio: Podgornik, sfuggito alla marcatura, batteva di testa l’estremo difensore ospite.
La reazione della Pro Gorizia era immediata. Un minuto dopo, Pluchino si guadagnava un calcio di rigore e lo trasformava con freddezza, spiazzando Suarez Diaz. La ripresa vedeva il Muggia sfiorare subito il tris con Spinelli, il cui tiro finiva alto.
La Pro cresceva d’intensità e si rendeva pericolosa in area avversaria. Al 10′, Disnan crossava per Pedrini, che di testa non trovava la porta. Al 25′, Bigaj si opponeva a Podgornik in uscita, negando il terzo gol ai locali. La sfortuna si abbatteva sulla Pro al 30′, quando una splendida conclusione di Gustin veniva deviata sulla traversa da un provvidenziale intervento di Suarez Diaz. A sette minuti dal termine, il Muggia chiudeva definitivamente l’incontro con Vascotto, abile a finalizzare una ripartenza.
Nonostante la sconfitta, la Pro Gorizia può festeggiare la permanenza in Eccellenza, un traguardo raggiunto grazie ad altri risultati favorevoli, che rendono meno amaro il ko di Muggia.
Last modified: Maggio 5, 2025