MONFALCONE (Martedì, 4 marzo 2025) – Si accende il dibattito politico a Monfalcone sul tema del declino del commercio cittadino, con un nuovo intervento dei candidati Alessandro Saullo e Roberto Antonelli della lista “Monfalcone Civica e Solidale”.
di Marco Chirico
Dopo il confronto tra Moretti e Fasan, i due esponenti criticano quella che definiscono una “strana alleanza tra Destra e Ascom”, riferendosi alla presenza del presidente dell’associazione dei commercianti sotto il tendone della Lega per sostenere pubblicamente il programma del centrodestra.
Saullo e Antonelli esprimono stupore per la scelta di Fasan di porre il commercio al centro della sua campagna, dopo quelli che definiscono “nove anni di declino” per il settore. A loro avviso, la situazione della città è sotto gli occhi di tutti: grandi spazi commerciali chiusi senza prospettive di riapertura, come l’ex Oviesse e l’ex Coop di piazza Cavour, mentre Corso del Popolo, immaginato come un’area d’arte, resta segnato da serrande abbassate e locali trasformati in uffici privi di attrattiva.
I due candidati denunciano anche la mancanza di politiche mirate a integrare il commercio etnico, che oggi rappresenta una fetta consistente del settore, senza però un sostegno concreto per migliorarne estetica, qualità e competitività .
Infine, l’attacco più diretto riguarda la neutralità di Ascom. Saullo e Antonelli ricordano che, nelle precedenti elezioni, l’associazione aveva garantito un confronto equo tra tutti i candidati, mentre oggi il sostegno del suo presidente alla Lega rischia di minare l’imparzialità dell’organizzazione. “Si è persa un’occasione per il commercio e per la città”, concludono i due candidati, chiedendo se questa sia davvero la posizione di tutti gli associati.
Last modified: Marzo 3, 2025
