Grado (Martedì, 1 aprile 2025) — Un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio storico e artistico di Grado è stato compiuto. La giunta comunale ha approvato lo schema di contratto di comodato d’uso gratuito dei preziosi beni di proprietà della Curia.
di Alessio Bianchi
Il Comune di Grado e la Parrocchia di Sant’Eufemia rinsaldano la loro collaborazione per la gestione e la valorizzazione del Museo Civico del Tesoro. Una recente delibera della Giunta comunale ha dato il via libera all’approvazione dello schema di contratto di comodato d’uso gratuito dei beni di proprietà ecclesiastica. Questa intesa permetterà di esporre al pubblico una collezione di oggetti sacri di notevole importanza storica e artistica, testimonianza del ricco passato della città lagunare.
L’obiettivo primario è quello di assicurare la migliore fruizione possibile di manufatti come la “Capsella-reliquiario cilindrica in argento”, la “Stauroteca in argento e oro” e i “Gemellions in rame dorato”. L’elenco dei beni coinvolti nel comodato, dettagliato in un apposito allegato, comprende numerosi reliquiari, lamine votive e sculture che raccontano secoli di storia religiosa e civile.
Last modified: Aprile 2, 2025