Gorizia (Mercoledì, 30 aprile 2025) — Il sindaco Ziberna prende le distanze dal concerto di Tony Effe, ma precisa: “Nessuna opposizione, solo mancato coinvolgimento”.
di Alessio Bianchi
Il primo cittadino di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha espresso pubblicamente il suo scetticismo riguardo al concerto del trapper Tony Effe, previsto per il 13 luglio alla Casa Rossa Arena. Pur non volendo ostacolare l’evento, riconoscendo che risponde ai gusti di una parte del pubblico, Ziberna ha sottolineato la totale assenza di comunicazione e coordinamento con l’amministrazione comunale e con gli organi di Go!2025.
“Credevo che un’iniziativa di tale portata venisse discussa con il sindaco o con la struttura operativa della Capitale Europea della Cultura”, ha dichiarato Ziberna, manifestando sorpresa per la mancata notifica dell’inserimento del concerto nel programma di Go!2025. Il sindaco ha poi aggiunto: “La capitale europea seleziona ciò che considera più significativo, e a mio parere, il concerto di Tony Effe non rientra in questi criteri. Personalmente, non lo ritengo un personaggio in linea con lo spirito dell’iniziativa”.
Ziberna ha ammesso di non conoscere direttamente le canzoni dell’artista, ma di essere a conoscenza delle polemiche legate ai testi, citando il caso del concerto di Capodanno a Roma. “Mi auguro che non ci siano emulazioni nei comportamenti, nei contenuti e nelle azioni”, ha commentato il sindaco, riferendosi al potenziale impatto sui giovani spettatori. In un’altra dichiarazione, Ziberna ha espresso un giudizio ancora più netto: “Ritengo che Tony Effe veicoli disvalori attraverso il sessismo, la volgarità e le provocazioni presenti nei suoi testi, rivolgendosi a un pubblico giovane”. Nonostante queste riserve personali, il sindaco ha tenuto a precisare: “Il Comune è aperto ad ospitare eventi di diversa natura”.
Last modified: Aprile 30, 2025