Gorizia — Andrà in scena venerdì 31 ottobre alle 20.30 al Teatro Verdi di Gorizia lo spettacolo “Fratelli”, un intenso racconto teatrale ispirato alla vita dei triestini Giani e Carlo Stuparich, letterati, patrioti e medaglie d’oro al valor militare. Dopo le tappe di Vittorio Veneto, Mestre e Schio, la rappresentazione approda in Friuli per iniziativa del Comando Territoriale Nord dell’Esercito Italiano, in collaborazione con la Sezione Alpini di Gorizia e con il patrocinio del Comune e della Regione, nel percorso di avvicinamento alle celebrazioni del 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
di Martina Santucci
Lo spettacolo, curato dal gruppo teatrale padovano “Il Canovaccio” con la regia di Alice Pagotto, propone un viaggio artistico ed emozionale attraverso le vite dei due fratelli Stuparich. Non un semplice racconto storico, ma un intreccio di parole, musica e sentimenti che ripercorre le scelte, i conflitti e la profonda fratellanza che ne segnò il destino. Ispirata agli scritti e ai carteggi dei due letterati, l’opera alterna momenti di prosa e accompagnamenti musicali, restituendo al pubblico l’intensità di un’epoca in cui l’amore per la patria si intrecciava a quello per la vita e per la famiglia.
Sul palco si alterneranno gli attori Giancarlo Ieranò, Antonello Pagotto e Remo Stella, accompagnati dalla grande musica dell’Orchestra di Fiati del Comando Territoriale Nord. Saranno infatti presenti quaranta elementi delle principali fanfare militari: quella della Brigata di Cavalleria “Pozzuolo del Friuli”, della Brigata Paracadutisti “Folgore” e dell’11° Reggimento Bersaglieri. Una fusione di suoni e parole che renderà omaggio alla memoria dei due fratelli e, più in generale, a tutti coloro che contribuirono a costruire l’Italia unita.
L’iniziativa è stata presentata dal tenente colonnello Luigino Teso, ufficiale responsabile della comunicazione del Comando Territoriale Nord, insieme al sergente maggiore Cosimo Taurisano e al presidente della sezione goriziana dell’Associazione Nazionale Alpini, Paolo Verdoliva, alla presenza del vicesindaco Chiara Gatta e dell’assessore alla Cultura Fabrizio Oreti. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Last modified: Ottobre 27, 2025
