Gorizia (Venerdì, 16 maggio 2025) — Il suggestivo parco Coronini Cronberg di Gorizia si prepara a riaccendere i riflettori sugli eventi dal vivo. Venerdì 23 maggio, alle ore 20, ospiterà il debutto della GoNg Orchestra, inedita formazione musicale transfrontaliera che unisce talenti italiani e sloveni. Un appuntamento che segna la tanto attesa riapertura del parco della Fondazione di viale XX settembre agli spettacoli, dopo quasi cinque anni di silenzio.
di Alessio Bianchi
Questa novità rappresenta una boccata d’ossigeno per le realtà culturali del territorio, che potranno contare su una nuova e affascinante location per concerti e iniziative. Ma soprattutto, offre ai goriziani e al pubblico transfrontaliero l’opportunità di tornare a vivere la magia degli eventi dal vivo in uno degli angoli più incantevoli della città. L’interesse è già palpabile, con diverse richieste di utilizzo del parco per i prossimi mesi. Tra queste, è già stata accolta quella per venerdì 7 giugno, quando l’associazione storica Società operaia di Mutuo soccorso ed istruzione di Pordenone presenterà “Julius Kugy e la musica del paesaggio” a partire dalle ore 19.
«Siamo davvero soddisfatti della risposta che il parco sta ottenendo dopo la riapertura dello scorso 22 marzo – commenta Claudio Polverino, direttore della Fondazione Coronini –. Anche il palazzo sta beneficiando di questo ritrovato fermento, con oltre 2 mila ingressi da gennaio, un numero tre volte superiore rispetto agli anni precedenti, anche grazie all’effetto Go!2025». Polverino precisa, tuttavia, che ogni richiesta di utilizzo del parco viene valutata con grande attenzione, ricordando che l’onere di tutti gli adempimenti necessari ricade sui soggetti promotori. Intanto, resta viva la speranza di rivedere il premio Amidei, storico appuntamento cinematografico, tornare ad animare le serate estive nel parco, sebbene al momento non ci siano ancora certezze in merito. «Sarei lieto di ospitare il festival, che nelle ultime edizioni si è svolto in piazza Vittoria. La decisione finale spetterà comunque all’organizzazione del premio», aggiunge Polverino. Il parco era rimasto chiuso a seguito della tragica scomparsa del giovane Stefano Borghes, avvenuta nel luglio del 2020.
L’atteso concerto della GoNg Orchestra, a ingresso gratuito, si inserisce nella rassegna “Concerti sotto le stelle”, sottotitolata “Uniti nella cultura”. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la formazione musicale transfrontaliera e la Casa delle Arti, con il sostegno dei bandi Interreg gestiti dal GectGo. A dirigere l’orchestra sarà il maestro Sandi Cej. La serata si aprirà con l’Inno ufficiale di Go!2025 per orchestra di fiati, composto da Vid Bavcon, vincitore del concorso dedicato. La maggior parte delle composizioni in programma è stata appositamente creata per questo evento speciale, che vedrà la partecipazione del compositore Virginio Zoccatelli come ospite d’onore. A impreziosire ulteriormente la serata ci saranno il soprano sloveno Nejka Čuk e l’arpista goriziana Ester Pavlic, accompagnate dalle coreografie jazz e di danza moderna della Pro Dance Company e dalle suggestive performance di fuoco del gruppo KreAktiv.
Last modified: Maggio 16, 2025