Esteri (Domenica, 4 maggio 2025) — Sventato attentato al concerto di Lady Gaga a Rio: la polizia blocca un gruppo che incitava all’odio e pianificava attacchi contro minori e la comunità LGBTQIA+. Un’operazione congiunta ha portato all’arresto di due persone e a diverse perquisizioni in più stati brasiliani.
di Alessio Bianchi
La polizia di Rio de Janeiro ha sventato un potenziale attentato durante il concerto di Lady Gaga che si è tenuto sabato. Un’operazione denominata “Fake Monster”, condotta in collaborazione con il Coordinamento delle risorse speciali (Core), ha smantellato un gruppo dedito alla diffusione di messaggi d’odio e alla pianificazione di attacchi, con un focus preoccupante su bambini, adolescenti e la comunità LGBTQIA+.
Le indagini della polizia civile di Rio de Janeiro hanno rivelato come il gruppo stesse attivamente reclutando partecipanti, inclusi minorenni, per portare a termine azioni violente coordinate, utilizzando ordigni esplosivi improvvisati e molotov. Il piano, definito una “sfida collettiva”, mirava a ottenere visibilità e notorietà sui social media attraverso atti criminali.
L’intervento delle forze dell’ordine ha portato all’arresto del leader del gruppo, trovato in possesso illegale di arma da fuoco a Rio Grande do Sul, e di un adolescente a Rio, sorpreso con materiale pedopornografico. Gli indagati operavano su piattaforme digitali, promuovendo la radicalizzazione di giovani, la diffusione di crimini d’odio, l’autolesionismo, la pedofilia e contenuti violenti come forma di aggregazione e competizione tra coetanei.
L’allarme è partito dal Sottosegretariato di Intelligence (Ssinte) della Polizia civile, il cui rapporto tecnico elaborato dal Ciberlab della Direzione delle operazioni integrate e di intelligence (Diopi) della Segreteria nazionale della sicurezza pubblica (Senasp) dell’MPSP ha reso possibile l’operazione.
Quindici mandati di perquisizione e sequestro sono stati eseguiti in diverse città, tra cui Rio de Janeiro, Niterói, Duque de Caxias e Macaé nello stato di Rio; Cotia, San Vicente e Vargem Grande Paulista a San Paolo; São Sebastião do Cai nel Rio Grande do Sul; e Campo Novo do Parecis nel Mato Grosso. L’operazione ha visto la collaborazione degli ufficiali di polizia civile di questi stati, permettendo la raccolta di dispositivi elettronici e altro materiale che sarà ora analizzato per ulteriori sviluppi investigativi.
Nel pomeriggio di sabato, un ulteriore intervento a Macaé ha portato all’esecuzione di un mandato di perquisizione e sequestro nei confronti di un individuo che stava anch’egli pianificando attacchi, minacciando di uccidere un bambino in diretta radio e accusato di terrorismo e istigazione alla criminalità.
L’operazione è stata condotta con la massima discrezione per neutralizzare le minacce senza allarmare il pubblico del concerto o distorcere le informazioni. L’azione rapida e precisa delle forze dell’ordine ha così garantito la sicurezza dell’evento e dei partecipanti.
Last modified: Maggio 4, 2025