Gorizia (Mercoledì, 30 aprile 2025) — Il Giro d’Italia celebra la capitale europea della cultura con una tappa storica tra Gorizia e Nova Gorica. Il 24 maggio, la quattordicesima frazione della 108ª edizione si concluderà proprio nel cuore pulsante della Capitale Europea della Cultura transfrontaliera 2025, in un giorno denso di significato storico, coincidente con l’anniversario dell’inizio delle ostilità tra Italia e Austria-Ungheria nella Grande Guerra, che vide queste terre protagoniste di cruenti scontri.
di Alessio Bianchi
La Prefettura di Gorizia, con il Prefetto Ester Fedullo in prima linea, ha convocato il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per pianificare meticolosamente le misure di safety e security necessarie a garantire il sereno svolgimento di questo evento sportivo di portata internazionale. All’incontro hanno partecipato i vertici delle forze dell’ordine provinciali, il comandante della Polizia Stradale, rappresentanti dei Comuni di Gorizia, Cormons, Dolegna del Collio e San Floriano del Collio, insieme a esponenti della Protezione Civile regionale, dell’Ente di decentramento regionale, di Asugi e 118 Sores, Promoturismo Fvg, l’Ufficio scolastico provinciale, Fvg Strade e Anas, oltre agli organizzatori nazionali e ai referenti locali di Gorizia e Nova Gorica.
“Il Giro d’Italia non è solo una competizione sportiva di altissimo livello, ma anche una straordinaria vetrina per le bellezze storiche e paesaggistiche del nostro territorio” ha sottolineato il Prefetto Fedullo, evidenziando la cruciale sinergia con le autorità slovene per assicurare che l’evento si svolga in un clima di sicurezza e piena condivisione.
Il percorso della tappa si snoderà tra Italia e Slovenia, con l’ingresso in provincia previsto nel comune di Cormons, per poi dirigersi verso la Subida e varcare il confine a Plessiva. Attraversando il Collio sloveno, la corsa farà ritorno in Italia a San Floriano del Collio, per poi proseguire verso Gorizia. Qui inizierà un suggestivo circuito cittadino transfrontaliero di circa 13,8 chilometri che abbraccerà Gorizia e Nova Gorica, culminando con l’arrivo in Piazza Transalpina, sul lato sloveno. La riunione in Prefettura ha focalizzato l’attenzione sull’ordine e la sicurezza pubblica, la sicurezza stradale e la fluidità del traffico, con un’enfasi particolare sulla necessità di un coordinamento transfrontaliero, mutuando il modello di collaborazione già collaudato con successo durante gli eventi di Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della Cultura.
Last modified: Aprile 30, 2025
