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Lavoro nero a Gorizia e Trieste: scattano maxi-multe e sospensioni

Gorizia (Mercoledì, 30 aprile 2025) — Pugno di ferro dell’Ispettorato del Lavoro contro il lavoro nero nel Goriziano e nel Triestino. Nel mirino delle verifiche, un bar di Gorizia e diverse imprese edili attive in cantieri di Trieste, dove sono state riscontrate significative irregolarità.

di Alessio Bianchi

A Gorizia, l’attenzione si è concentrata su un esercizio pubblico dove tre banconiere sono state trovate impiegate “in nero”. Per il titolare è scattata una maxi-sanzione di 5850 euro, a cui si aggiunge un’ulteriore sanzione per aver corrisposto oltre 16mila euro in contanti alle lavoratrici.

Parallelamente, a Trieste, un’azienda operante nel settore della logistica è stata sospesa a causa dell’impiego irregolare di un impiegato amministrativo, inquadrato come lavoratore autonomo occasionale senza la prescritta comunicazione preventiva. L’ammontare della sanzione in questo caso è di 800 euro.

L’attività di controllo si è estesa anche ai cantieri edili triestini, dove l’implementazione del protocollo prefettizio sulla sicurezza ha portato alla sospensione di due imprese. In entrambi i cantieri, è stato individuato un lavoratore “in nero” per ciascuna impresa. Nel primo cantiere, su un totale di cinque dipendenti impiegati da due diverse aziende, una delle due, con tre dipendenti, ha superato la soglia del 10% di lavoro irregolare, facendo scattare la sospensione. Stessa sorte per la seconda impresa, operante in un altro cantiere, dove un lavoratore su quattro risultava non essere regolarmente assunto.

Le sospensioni sono state revocate solo dopo la regolarizzazione dei lavoratori e il pagamento di una sanzione di 500 euro. Nel corso delle verifiche, sono state inoltre emesse prescrizioni in materia di sicurezza e applicate sanzioni per inadempienze relative a formazione, informazione e sorveglianza sanitaria. I committenti dei lavori sono stati sanzionati per la mancata verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese. Infine, un’impresa artigiana è stata allontanata da un cantiere e sanzionata per la mancanza della “patente a crediti” obbligatoria.

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Last modified: Aprile 30, 2025
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