Gorizia, nuova convenzione tra Comune e Archivio di Stato: sinergia per valorizzare il patrimonio storico

Gorizia — Si rafforza la collaborazione tra il Comune di Gorizia e l’Archivio di Stato grazie a una nuova convenzione che mira a valorizzare e rendere più fruibile il patrimonio storico della città. L’accordo, concordato nel corso di un incontro in Municipio tra il sindaco Rodolfo Ziberna e la nuova direttrice dell’Archivio di Stato, Martina Schuster, accompagnata dal funzionario archivista Marco Plesnicar, prevede un aggiornamento della convenzione di deposito oneroso, in linea con le più recenti disposizioni normative.

di Martina Santucci

L’intesa nasce con l’obiettivo di dare nuovo slancio alla gestione e alla tutela dell’Archivio storico comunale, custodito nei locali di via dell’Ospitale, e di potenziare le attività di conservazione e valorizzazione del patrimonio documentario cittadino. Il Comune e l’Archivio di Stato intendono collaborare in modo sempre più integrato, sviluppando iniziative congiunte e progetti dedicati alla diffusione della conoscenza e alla digitalizzazione dei materiali storici, così da garantirne una maggiore accessibilità per studiosi, cittadini e istituzioni.

“Questa convenzione rappresenta un passo importante per la città – ha dichiarato il sindaco Ziberna – perché ci permette di consolidare un rapporto di collaborazione prezioso, assicurando al tempo stesso la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio archivistico”. La direttrice Schuster ha espresso soddisfazione per il dialogo aperto con l’amministrazione comunale, sottolineando come la sinergia tra le due istituzioni possa diventare un modello di gestione condivisa dei beni documentali.

Il progetto prevede inoltre la possibilità di promuovere attività didattiche, mostre e percorsi di ricerca volti a diffondere la conoscenza della storia cittadina e del territorio goriziano. Una collaborazione che, nel segno della continuità e dell’innovazione, punta a rafforzare il legame tra memoria storica e comunità, mettendo a disposizione di tutti un patrimonio che racconta le radici e l’evoluzione di Gorizia.