Gorizia (martedì, 21 ottobre, 2025) — Due storiche cabine telefoniche di Gorizia stanno per tornare a nuova vita grazie a un progetto innovativo e senza precedenti in Italia, realizzato in collaborazione tra Comune e Telecom Italia, con il supporto dell’Archivio Storico TIM di Torino. L’iniziativa, denominata “Il telefono nella nostra memoria”, si propone di raccontare ai giovani la storia della telefonia pubblica valorizzando queste icone del passato.
di Martina Santucci
La prima cabina è stata già collocata ai Giardini pubblici, lungo il controviale Monsignor Pietro Cocolin. La seconda, invece, sarà posizionata in una delle aree più visibili della città, con l’amministrazione che sta valutando opzioni come il piazzale davanti alla stazione ferroviaria. Entrambe saranno rivestite con pannelli illustrativi che raccontano la storia della telefonia fissa pubblica e privata in Italia, grazie alle immagini e ai materiali forniti dall’Archivio Storico TIM.
Le cabine scelte appartengono a due modelli simbolo: la L72, la celebre cabina gialla introdotta nel 1972, e la L79, di colore rosso, diventata iconica dal 1979 per la sua maggiore visibilità. Questi manufatti rappresentano non solo oggetti di design, ma soprattutto simboli di un’epoca in cui il telefono pubblico era un mezzo essenziale di comunicazione per milioni di persone.
Il sindaco Rodolfo Ziberna ha sottolineato l’importanza del progetto come modo originale di trasmettere ai giovani la memoria di momenti che oggi sembrano lontani, come le file per usare la cabina telefonica o l’uso dei gettoni per le chiamate interurbane. Presenti all’inaugurazione Giorgio Fersini e Barbara Galopin di TIM, mentre un messaggio di saluto è stato letto da Alessandra Marinacci, direttrice del brand e dell’Archivio Storico TIM.
L’iniziativa assume un valore particolare nel contesto di Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, trasformando le cabine telefoniche in un ponte tra passato e futuro, simbolo di comunicazione e connessione tra generazioni diverse.
Last modified: Ottobre 21, 2025
