Scritto da 6:29 pm Gorizia, Cultura, Top News

Cervignano del Friuli accende il coraggio: torna il Festival che riflette sulle fragilità del presente

Cervignano del Friuli (martedì, 14 ottobre, 2025) — Prende il via domani l’ottava edizione del Festival del Coraggio, la rassegna culturale che da anni esplora i temi più urgenti della contemporaneità. Dal 15 al 19 ottobre, Cervignano del Friuli ospiterà incontri, spettacoli, presentazioni e concerti sotto un unico filo conduttore: le fragilità del presente.

di Martina Santucci

L’iniziativa, promossa dal Comune di Cervignano del Friuli con la direzione artistica dell’associazione culturale Bottega Errante, si conferma un appuntamento centrale nel panorama culturale regionale. Il festival vuole quest’anno indagare le incertezze dell’oggi: i conflitti internazionali, l’emergenza educativa, la solitudine, l’ambiente, la tecnologia, la violenza di genere e le tensioni sociali, offrendo spazi di riflessione, ascolto e dialogo.

Ad aprire la manifestazione, un videomessaggio della giornalista e attivista israeliana Manuela Dviri, seguito da un incontro con Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, in dialogo con la giornalista Marina Lalović. Tra gli altri ospiti: il filosofo Matteo Saudino (BarbaSophia), la giornalista Lucia Goracci, il cantautore Massimo Zamboni, il medico e scrittore Alberto Pellai, la campionessa olimpica Mara Navarria e Daniel Zaccaro, ex detenuto oggi attivo nella promozione della lettura tra i giovani.

Spazi simbolici della città – dal Teatro Pasolini alla biblioteca civica “Giuseppe Zigaina” – ospiteranno gratuitamente gli eventi, ad eccezione di quelli segnalati. Ad arricchire il programma anche le Vetrine coraggiose, allestite da negozianti in collaborazione con le scuole primarie, e la Biblioteca del Coraggio, che raccoglie titoli dedicati al tema.

Protagonisti anche gli studenti delle scuole superiori locali, coinvolti attivamente nel progetto PCTO: accoglieranno il pubblico, presenteranno gli ospiti e documenteranno il festival.

Un’edizione che punta al cuore, come ha ricordato l’assessore alla cultura Cristian Zanfabro, sottolineando l’urgenza di tornare a un dialogo autentico, capace di contrastare l’indifferenza e ricucire i legami di una comunità sempre più disgregata.

Condividi la notizia:
Last modified: Ottobre 14, 2025
Close