Scritto da 4:38 pm Gorizia, Attualità, Top News

Dal 4 al 6 luglio Gorizia capitale del libro: 20 grandi autori per i tre giorni della book week

Gorizia (mercoledì, 18 giugno 2025) — La rassegna letteraria Book Week, promossa dal Gruppo Nem e Il Piccolo con il sostegno del Comune di Gorizia, sbarca nella Capitale europea della Cultura 2025. Un’occasione imperdibile per il grande pubblico di incontrare 20 autori di rilievo della narrativa, della saggistica e di altri generi, e di partecipare attivamente a presentazioni, dibattiti e momenti di confronto diretto. A presentare i loro libri tra gli altri Gio Evan, Enrico Galliano, Donato Carrisi, Dario Fabbri, Gino Castaldo, Massimiliano Simari, Giulia Musini, Damiano Giordano, Manuela Nicolosi, Rick DuFer

di Alessio Bianchi

Da venerdì 4 a domenica 6 luglio Gorizia si trasforma nella capitale della lettura: arriva la Book Week, promossa da NEM e Il Piccolo con il sostegno del Comune di Gorizia. Piazza Sant’Antonio, il suo porticato e la Sala Convegni Salone d’onore Carlo X del Grand Hotel Entourage accoglieranno autori, lettori e curiosi in tre giorni di incontri, presentazioni e dibattiti dedicati alle pagine più interessanti della narrativa, della saggistica e della divulgazione contemporanea, in un continuo scambio tra letteratura, attualità e visione del mondo. Il programma prevede l’intervento di autori di grande prestigio provenienti da diversi ambiti, dalla narrativa alla saggistica. Durante il ciclo di presentazioni, ogni incontro sarà strutturato in un momento di dialogo tra l’autore e un giornalista, seguito da uno spazio interattivo per le domande e gli interventi del pubblico, con l’obiettivo di promuovere la lettura e diffondere la cultura in un contesto di grande attualità. Tutti gli eventi sono a ingresso libero.

Venerdì 4 luglio la rassegna si aprirà alle 17.30 con Il tatuatore innamorato di Fulvio Ervas, per poi lasciare spazio a Manuela Nicolosi, protagonista del calcio internazionale, che con Decido io racconterà il suo percorso pionieristico come arbitra e donna libera dagli stereotipi. La serata culminerà alle 21 con uno degli scrittori italiani più amati, Donato Carrisi, che accompagnerà il pubblico nei misteri del suo nuovo thriller La casa dei silenzi, in un dialogo con il direttore Fabrizio Brancoli.

Sabato 5 luglio sarà la giornata più densa. La mattina si apre con Miran Košuta e Carla Maria Russo, mentre a metà giornata Damiano Giordano, con la tenerezza felina del suo I gatti hanno sempre ragione, e Costantino Andrea De Luca, con Lo scriba del faraone, porteranno storie di emozioni e rinascita. Il pomeriggio prosegue con l’originale rilettura letteraria di Musil da parte di Giancarlo Maggiulli, e con l’intervento di Massimiliano Simari, il volto ironico e autentico del web (con il suo inseparabile Mino), che presenterà il libro Perché mi vuoi bene. La fisica quantistica con Piero Martin, la musica e la storia d’Italia narrate da Gino Castaldo – autore de Il ragazzo del secolo o della rivoluzione perduta – saranno il preludio all’incontro delle 21 con Enrico Galiano, che con il suo nuovo romanzo Quel posto che chiami casa parlerà di appartenenze e di adolescenza, in un linguaggio che ha già conquistato migliaia di giovani lettori.

Domenica 6 luglio la Book Week si apre all’ambiente e alla riflessione filosofica. Si comincia con Giorgio Volpi e Giorgio Vallortigara, tra scienza e natura, e si prosegue con i racconti del confine e del Novecento firmati da Alessandro Cattunar, accanto al mondo simbolico e rituale de La casa viva di Mama Luna.

Nel pomeriggio, Rick DuFer, al secolo Riccardo Dal Ferro, propone una riflessione radicale su spiritualità e pensiero critico con il suo Dio era morto. Subito dopo, spazio al dialogo tra calcio e impresa con Marino Firmani, accompagnato da due ex calciatori di Serie A, Paolo Miano e Gianfranco Cinello. Alle 17, Giulia Musini guiderà i presenti in un percorso intimo e personale con Rivoluzione sentimentale, prima del gran finale affidato all’analista geopolitico Dario Fabbri, che con Sotto la pelle del mondo offrirà una lettura lucida e appassionante del nostro presente. A chiudere, alle 21, il concerto-recital poetico di Gio Evan, che con Le chiamava persone medicina promette un’esperienza emozionante e profonda, tra parole, musica e visione.

Rodolfo Ziberna, sindaco del Comune di Gorizia, ha spiegato: “Gorizia si conferma un punto di riferimento per la cultura e la lettura, offrendo ai lettori della nostra città e dei territori vicini l’opportunità di incontrare gli autori e di immergersi nel mondo dei libri. Con il Book Week, la nostra città diventa un palcoscenico in cui le storie prendono vita e si intrecciano con le emozioni di chi le legge. Un evento che rafforza il nostro impegno nel promuovere la cultura e il dialogo tra autori e pubblico, che sarà uno degli appuntamenti da proporre anche negli anni successivi al 2025”.

Presente anche l’assessore comunale a GO! 2025, Patrizia Artico: “Abbiamo accolto fin dal primo momento con grande entusiasmo la proposta della Book Week, perché riteniamo che sposi pienamente lo spirito della Capitale europea della cultura e della città. L’auspicio e che possa diventare un appuntamento fisso”.

E a proposito dello spirito della manifestazione, Paolo Possamai, direttore editoriale Gruppo Nem, ha rimarcato: “Un gruppo editoriale è a suo modo una fabbrica di cultura. Ebbene, dentro alla missione di questa fabbrica vi è anche la produzione di eventi che siano animazione culturale per le città che li ospitano. L’approdo di Book Week a Gorizia va in questa direzione, per dare contenuto di lungo periodo all’eredità di ritrovato dinamismo che caratterizza la città nella sua avventura di Capitale europea della cultura”.

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Last modified: Giugno 18, 2025
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