Monfalcone — Si concluderà domenica 2 novembre l’esposizione “L’anima ignuda nell’isola dei beati” con un evento speciale alla galleria comunale di Monfalcone. Alle 11.30, infatti, andrà in scena “Le tesi di Carlo”, spettacolo di musica, danza e letture ideato e scritto da Stefano Sacher, dedicato alla figura di Carlo Michelstaedter. L’appuntamento chiude una rassegna di grande successo che ha saputo unire arte, filosofia e memoria in un percorso immersivo tra Gorizia e il suo territorio.
di Martina Santucci
La mostra, che ha coinvolto quasi duecento persone nelle visite domenicali al cimitero ebraico di Valdirose in Slovenia e alla sinagoga di Gorizia, si è distinta per il suo approccio innovativo: un viaggio tra luoghi, parole e immagini per riscoprire il pensiero e la sensibilità del giovane filosofo goriziano. Le visite guidate di Ferruccio Massa, Lucio Gregoretti e Silvana Corbatto, insieme agli incontri di filosofia e alle performance artistiche, hanno contribuito a creare un’esperienza culturale intensa e partecipata.
“Le tesi di Carlo” rappresenta il culmine ideale di questo percorso. Protagoniste della coreografia, curata dalla Compagnia Bellanda — nata a Monfalcone nel 2012 e riconosciuta a livello internazionale — saranno le danzatrici Arianna Silvestri e Vittoria Facci, che daranno corpo e movimento alle figure femminili amate da Michelstaedter: Argia, Jolanda e la misteriosa Nadia. Accanto a loro, gli attori Aurora Del Re e Anselmo Luisi interpreteranno brani tratti dal corpus letterario e poetico del filosofo, evocando i temi centrali della sua opera.
Luisi, finalista a X Factor 2021 e artista poliedrico, sarà accompagnato al pianoforte dallo stesso Sacher, compositore e direttore, che ha recentemente completato il musical lirico “La furia del mare”, ispirato alla vita del pensatore goriziano e in debutto a Gorizia nel febbraio 2026.
Con questo evento, Monfalcone chiude una stagione culturale dedicata alla riflessione e al dialogo tra le arti, confermando la vitalità di un territorio che continua a celebrare i suoi grandi protagonisti del Novecento.
Last modified: Ottobre 30, 2025
