Monfalcone — Monfalcone celebra i 102 anni del maestro Aldo Bressanutti, figura simbolo della cultura cittadina e artista di straordinaria sensibilità. Per l’occasione, l’Amministrazione comunale ha voluto rendere omaggio al pittore con una cerimonia ufficiale in Municipio, alla presenza del sindaco Luca Fasan e di numerosi cittadini che hanno voluto esprimere il proprio affetto e riconoscimento a un uomo che ha saputo raccontare, attraverso i colori e le forme, la profondità dell’animo umano.
di Martina Santucci
“Ho avuto l’onore di conoscere prima un grande uomo e poi un artista – ha dichiarato il sindaco Fasan –. Da quel primo incontro, quando il maestro aveva 96 anni, è nata una collaborazione preziosa che ha portato alla realizzazione di due mostre importanti: una nell’atrio del municipio e una alla Galleria d’Arte Contemporanea”. In segno di riconoscenza verso la città che lo ha sempre accolto con affetto, Bressanutti ha donato due sue opere al Comune, ora esposte al primo piano del Palazzo Municipale.
Il sindaco ha ricordato come la genialità del maestro sia emersa in modo naturale, indipendentemente da scuole o correnti artistiche: “È arrivato alla matrice surrealista senza conoscerne le teorie – ha spiegato – dimostrando che il vero talento nasce dall’intuizione e dalla passione, non dall’accademia”.
La vita di Aldo Bressanutti è stata segnata da esperienze intense, tra cui la prigionia in Germania durante la guerra. Proprio in quei momenti di dolore, l’arte divenne per lui un rifugio e una rinascita: da ragazzo, appena liberato, dipinse un autoritratto che catturava l’essenza di quell’istante sospeso tra paura e speranza.
Oggi, a più di un secolo di vita, il maestro continua a dipingere e a scrivere. Sta completando due volumi di racconti, nuova testimonianza di una creatività che non conosce età. Le sue opere, intanto, continuano a viaggiare nel mondo: attualmente sono esposte anche a Shanghai, in una mostra aperta fino al 3 novembre, confermando come il suo linguaggio universale continui a parlare di bellezza, memoria e libertà.
Last modified: Ottobre 31, 2025
